I migliori esercizi per il petto

La palestra, per tantissime persone, non è uno sforzo vero e proprio, quanto più forma di svago e di divertimento che può essere integrata perfettamente all’interno della propria giornata, per trascorrere qualche ora a contatto con il proprio corpo e per migliorare anche la propria condizione fisica. Ogni persona, naturalmente, ha il suo modo di divertirsi e di trascorrere del tempo in maniera originale: per alcune persone, il divertimento viene garantito dal gioco online, quindi è molto utile sapere che questi sono tutti i giochi d’azzardo sicuri autorizzati in Italia, per giocare e divertirsi in sicurezza. Per tutti coloro che amano svagarsi in palestra, invece, è importante considerare quali possono essere i migliori esercizi per il petto e i pettorali, al fine di migliorare la propria condizione fisica ed estetica.

Distensioni su panca piana

Il primo tra i migliori esercizi che possono essere realizzati per il petto e i pettorali riguarda le distensioni su panca piana. Si tratta, naturalmente, di uno degli esercizi più famosi e gettonati in palestra, nonché di una delle forme di workout che vengono maggiormente suggerite da parte di una personal trainer, dal momento che permette di aumentare la forza muscolare e la resistenza dei propri pettorali, grazie alla presenza di un bilanciere. Ovviamente, le distensioni su panca piana vanno realizzate dosando particolarmente i carichi, soprattutto nelle prime fasi, dal momento che un carico eccessivo potrebbe provocare degli strappi muscolari da cui è difficile recuperare in tempi brevi.

Per eseguire l’esercizio bisognerà distendersi sulla panca poggiando bene i piedi a terra, in modo da tenerli fissi e saldi al pavimento.allo stesso tempo, anche la schiena e la testa dovranno essere ben dritta sulla panca, mentre le mani dovranno afferrare il bilanciere attraverso un movimento fisso che venga effettuato in modo da tenere lo stesso ben dritto sopra il mento. La presa dovrà essere realizzata tenendo le mani più larghe della forma delle spalle, in modo da effettuare il movimento che porta il bilanciere verso il petto senza sentire dolore ai gomiti o ai muscoli del braccio. Ripetendo, secondo le serie stabilite da un personal trainer, l’esercizio, in modo da aumentare il carico volta per volta, le distensioni su panca piana permetteranno di migliorare sicuramente la propria composizione corporea, soprattutto per quanto riguarda i pettorali.

Croci con manubri

Una delle tipologie di esercizio sicuramente più importanti da realizzare se si vuole migliorare la composizione dei propri pettorali riguarda le croci con manubri, che possono essere realizzate, per mezzo della loro grande versatilità, sia su panca piana che su panca inclinata. Chiaramente, con un’inclinazione maggiore da parte della panca, il lavoro sarà effettuato soprattutto sulle spalle, mentre con panca piana si otterrà un effetto molto simile all’esercizio delle distensioni su panca piana. 

Per l’esecuzione delle croci con manubri bisognerà tenere ancora una volta i piedi ben fermi, così come la testa e la schiena che dovranno poggiare sulla panca. Le braccia dovranno essere aperte e poi abbassate al fine di ottenere la posizione caratteristica a croce, per mezzo di un movimento che dovrà portare le braccia ad essere piegato il leggermente mentre scendo ad altezza petto, per poi tornare dritte quando si risale con i manubri.

Push up

Un ultimo tra i migliori esercizi da svolgere per il petto è quello dei push up, uno dei più semplici da realizzare poiché non richiede l’utilizzo di uno strumento. Si tratta dei caratteristici piegamenti che possono avvenire attraverso forme, composizioni e tipologie di ripetizione differenti. Ovviamente, i push up possono essere realizzati anche attraverso una semplificazione o una complicazione maggiore dell’esercizio, ad esempio attraverso un movimento delle gambe particolare o per mezzo di un restringimento delle spalle, che porta l’esercizio ad essere sicuramente più complesso. È importante, in ogni caso, effettuare l’esercizio su un tappeto o, comunque, non direttamente a contatto con il pavimento.