Durante i mesi invernali, nella maggior parte delle regioni italiane, soprattutto quando ci si sposta più verso Nord, è fondamentale fare affidamento dei termosifoni, i quali garantiscono la corretta gestione della temperatura in casa. Questi caloriferi, però, talvolta potrebbero non funzionare correttamente, con tante possibili cause che dovranno essere oggetto di valutazione: tra queste, non si può fare a meno di notare che la temperatura dei termosifoni non è troppo elevata o che il caldo che fuoriesce da questi strumenti tende a dissiparsi subito all’interno del proprio ambiente. Ma come fare in questi casi? Di seguito, si indicano tutte le possibili cause di termosifoni che non funzionano correttamente, con anche alcune delle soluzioni previste in tal senso.
Le possibili cause di termosifoni che non funzionano correttamente
Nel tentare di analizzare quali siano le possibili cause di termosifoni che non funzionano correttamente, è importante differenziare, ovviamente, ciò che si indica con mancato funzionamento: talvolta, i termosifoni possono essere parzialmente o del tutto freddi, talvolta non riescono a raggiungere la temperatura desiderata mentre, in altri casi, possono riscaldare in maniera irregolare o addirittura fare rumore. Tutti questi possibili accorgimenti presentano delle cause differenti, per cui è importantissimo valutare il sintomo del termosifone: ad esempio, questo tende ad essere parzialmente freddo, il termosifone ha dei problemi che, molto probabilmente, derivano dalla presenza di aria che ha bisogno di circolare correttamente o da un blocco del circuito; in caso di termosifoni che riscaldano in maniera irregolare, potrebbero esserci problemi nelle valvole termostatiche o dei bruciatori della caldaia, mentre per termosifoni che fanno rumore, in genere, la causa principale è determinata dall’aria presente nell’impianto o da una pressione irregolare della caldaia, che si avverte con dei colpi o dei sibili all’interno dei tubi. Infine, può capitare anche di confrontarsi con i termosifoni che non riescono a raggiungere la temperatura desiderata o che si raffreddano troppo velocemente: in questi casi, gli errori dipendono o da una mancata regolazione della caldaia, o da un accumulo di calcare all’interno dello scambiatore, che potrebbe determinare una sua rottura, mentre in altri casi il problema, soprattutto se il raffreddamento è troppo veloce, è determinato da valvole aperte o chiuse troppo.
Come risolvere i problemi di un termosifone che non funziona al meglio?
Per una così tanto vasta quantità di possibili problemi, per un termosifone, esistono anche delle soluzioni che sono legate a quelle cause. Ad esempio, se il termosifone tende ad essere troppo freddo, bisognerà innanzitutto tentare di far circolare l’aria dagli sfiatatoi dei caloriferi, un processo che potrà essere realizzato anche autonomamente senza affidarsi ad un professionista del settore, poi preoccupandosi di regolare la pressione della caldaia; in caso di riscaldamento irregolare, molto probabilmente bisognerà preoccuparsi di effettuare un ricambio delle valvole termostatiche difettosi o degli scambiatori e dei bruciatori della caldaia: questi strumenti, che sono fondamentali che vanno acquistati prestando attenzione alla loro qualità, potranno essere ottenuti direttamente sulla piattaforma di smricambi.com, sarà possibile ottenere anche altre apparecchiature per le caldaie, in caso di altre problematiche. Ad esempio, talvolta il problema è determinato dalle valvole termostatiche, che non presentano buone condizioni, soprattutto in termini di durabilità: in questi casi, è consigliata la sostituzione, soprattutto se sono trascorsi diversi anni dall’ultima volta.
In caso di termosifoni che fanno rumore, invece, si consiglia innanzitutto di sfiatare i caloriferi, preoccupandosi poi della pressione della caldaia, ancora una volta affidandosi ad un esperto del settore, affinché la pressione sia tra 1 e 1,5 bar. In caso di termosifoni che si raffreddano troppo velocemente, si consiglia innanzitutto di utilizzare dei pannelli isolanti da posizionare dietro il termosifone, così da migliorare la trasmissione del calore, in secondo luogo di preoccuparsi anche di tenere le valvole parzialmente aperte, soprattutto per i caloriferi più vicini alla caldaia. Nel caso di problemi con la pompa di circolazione, invece, bisogna assicurarsi che quest’ultima sia pulita e che funzioni con una concreta velocità: molto probabilmente, in caso di rotture o malfunzionamenti, sarà necessaria una sostituzione, onde evitare anche sprechi energetici troppo elevati. Infine, si consiglia sempre di effettuare un lavaggio dell’impianto, per rimuovere tutti i possibili sedimenti, anche in questo caso però affidandosi ad un professionista poiché bisognerà utilizzare dei prodotti chimici.
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